Dalle brevi indicazioni sopra riportate, emerge che il mutuo è un contratto complesso, di difficile valutazione e comprensione in tutte le sue componenti.
A tal fine è davvero consigliabile ricorrere al Notaio sin dai primi contatti con la banca, al fine di chiedere chiarimenti sul contratto di mutuo, sui suoi aspetti e caratteristiche. Il colloquio con il Notaio è comunque gratuito e compreso nell'attività di consulenza necessaria per addivenire alla stipula.
Data la complessità del contratto di mutuo e la sua difficoltà ad essere compreso in tutti i suoi aspetti, il legislatore dispone che debba obbligatoriamente essere comunicato dall'ente erogante un indicatore speciale. Tale indicatore si chiama TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale) o anche ISC (Indicatore Sintetico di Costo). In altre parole è un numero percentuale che ingloba in un unico parametro anche costi a prima vista non evidenti, quali spese amministrative, spese di incasso rata, spese per comunicazioni varie, ecc. Più nello specifico il calcolo del TAEG o ISC consiste nel trovare quel tasso di interesse che rende uguali la somma del credito concesso al cliente, con la somma complessiva che il cliente dovrà rimborsare alla scadenza. Lo scopo è infatti dare al cliente un unico indicatore di interesse che comprenda non solo il tasso effettivo di interesse sul prestito, ma anche tutte le spese accessorie.
I parametri che determinano il TAEG o ISC sono fissati per legge. In particolare, oltre alla struttura del rimborso finanziario, rientrano a far parte del calcolo di questo tasso tutte le spese accessorie obbligatorie inerenti all'atto del finanziamento. Quanto più il TAEG si distanzia dal tasso nominale del mutuo TAN tanto più il mutuo sarà gravato da spese oneri o commissioni. Non necessariamente si tratterà di un mutuo "cattivo" o eccessivamente oneroso ma si dovrà porre bene attenzione al fatto che tali costi siano giustificati per servizi effettivamente richiesti ed utili. Quanto più invece il TAEG sarà vicino al TAN, tanto più il mutuo sarà trasparente e leggero.
Solo confrontando i diversi TAEG o ISC è possibile scoprire se un mutuo è effettivamente più o meno oneroso di un altro.
Il consiglio quindi è quello di farsi sempre comunicare PRIMA della stipula l'Indicatore Sintetico di Costo per aver modo di confrontare il mutuo con eventuali altri.